Daniele Tozzi a Villadose Posted on 10 Agosto 20201 Novembre 2020 by Melania La terza opera di DeltArte 2020 è il grande calligramma colorato realizzato dall’artista romano Daniele Tozzi sulla facciata della Biblioteca di Villadose (RO). Un omaggio alla potenza delle parole e al potere della lettura, in un’epoca dove il libro è stato quasi del tutto soppiantato dai mezzi di comunicazione di massa, come telefoni, tablet, televisione… Nel calligramma, la lettera diviene il mezzo fondamentale per creare le forme generando un perfetto equilibrio tra scrittura ed effetto visivo. Daniele Tozzi è un artista romano che ha fatto di questo strumento il suo principale espediente espressivo; dopo aver realizzato per lungo tempo graffiti con lo pseudonimo di Pepsy si è avvicinato al mondo della grafica e dell’hand lettering. Lo studio della lettera è sempre stata perciò una costante che lo ha accompagnato e lo accompagna tuttora nel suo percorso creativo. Per DeltArte 2020 Daniele ha creato un’opera contestuale legata in maniera indissolubile al luogo di intervento, la biblioteca, luogo di aggregazione e di cultura. La protagonista è volutamente una bambina: un invito rivolto alle giovani generazioni a fruire di questo luogo e a leggere. Le parole che compongono la figura sono state pensate insieme alla curatrice Melania Ruggini e richiamano i valori del festival: diritti umani, libertà, creatività, cultura, gioco. Durante la residenza, l’artista ha incontrato i ragazzi del Centro estivo E..state in movimento e li ha coinvolti in un laboratorio creativo finalizzato alla creazione dei calligrammi. «Un grazie vivissimo all’amministrazione di Villadose – ha sottolineato la curatrice di DeltArte Melania Ruggini – con la quale si è collaborato bene in questi anni con le tante iniziative realizzate: con le scuole per il murale di Zentequerente e Alessandra Carloni, al campo sportivo di via Matteotti con l’opera di Centocanesio arrivando a quest’opera di Tozzi, artista noto per l’arte pubblica e attivo da oltre vent’anni sul panorama artistico nazionale. Daniele lavora con diverse gallerie nel campo dei calligrammi su tela ed è quindi adattissimo a promuovere questa iniziativa legata alla biblioteca. Dal libro che si basa sul peso delle parole al murale che ispira immaginazione, creatività, diritti umani e libertà».